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domenica 4 novembre 2012

TRINITA' citazioni e preghiere

Sai come spiego il mistero di un solo Dio in tre Persone? Non parlo di uno più uno più uno: perché così fanno tre. Parlo di uno per uno per uno: e così fa sempre uno. In Dio, cioè, non c’è una Persona che si aggiunge all’altra e poi all’altra ancora. In Dio ogni Persona vive per l’altra.
E sai come concludo? Dicendo che questo è uno specie di marchio di famiglia. Una forma di ‘carattere ereditario’ così dominante in ‘casa Trinità’ che, anche quando è sceso sulla terra, il Figlio si è manifestato come l’uomo per gli altri”.
(…) L’uomo è icona della Trinità (“facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza”) e pertanto, per quel che riguarda l’amore, è chiamato a riprodurre la sorgività pura del Padre, l’accoglienza radicale del Figlio, la libertà diffusiva dello Spirito.
+ don TONINO BELLO
In genere i nostri modi di vedere il mondo sono profondamente dualistici: giorno/notte, buono/cattivo, bianco/nero, maschio/femmina, corpo/anima. Spesso questi dualismi sono il segnale delle opposizioni che conferiscono identità: noi/loro, giusto/sbagliato, repubblicano/democratico, sinistra/destra, gesuita/domenicano! La nostra politica, i nostri sport, le nostre questioni e rivalità d’amore: tutto di solito è dualistico. Ma ritrovare noi stessi in un amore trinitario significa essere liberati da queste opposizioni binarie. Ritroviamo noi stessi dentro all’amore del Padre per il Figlio e del Figlio per il Padre che è lo Spirito santo. Questo è un amore che è assolutamente reciproco, ma fecondo al di là di se stesso. Quindi essere coinvolti all’interno della vita trinitaria ci conduce al di là delle anguste e limitate infatuazioni, degli antagonismi in cui sono confinati gli esseri umani. Siamo condotti dentro uno spazio che è sempre più grande.
 
PREGHIERE
Tu sei Padre, Signore mio Dio. Padre di tenerezza e di amore, Padre che ami e che perdoni, Padre che mi prendi nelle tue mani e sul tuo cuore, Padre che consoli e che rassicuri, Padre che non mi abbandoni mai e mi rimetti sempre in piedi.
Tu sei Figlio, Signore mio Dio. Piccolo bambino fragile nelle braccia di tua madre. Figlio, uomo tra gli uomini, tu mi parli e mi insegni che cos'è la Vita. Figlio, tu ti offri sulla croce perché tutti gli uomini possano vivere di te, oggi e sempre.
Tu sei Spirito, Signore mio Dio. Fuoco che riscalda i miei inverni. Soffio che mi anima e vento che mi sospinge, Spirito d'amore, spirito di vita, Spirito di giustizia e di libertà.
Tu sei Padre, tu sei Figlio, tu sei Spirito, Signore mio Dio.

Andate... nel nome di Dio
Andate per le strade del mondo, nel nome di Dio che è Padre. Egli è la sorgente di ogni vita, il respiro che anima l'esistenza dell'uomo. Con lui diventerete anche voi creatori e farete di questo mondo un luogo di pace e di fraternità.
Andate per le strade del mondo, nel nome di Dio che è Figlio. Egli non ha esitato a venire tra voi, per vivere come uno di voi e conoscere la gioia e il dolore, la sofferenza e la fatica, e addirittura la morte. Ma questa non l'ha potuto trattenere ed egli è risorto in un mattino di primavera. Assieme a lui portate luce e speranza nel cuore degli uomini di questo tempo.
Andate per le strade del mondo, nel nome di Dio che è Spirito Santo. Egli è discrezione ed umiltà, ma anche fecondità. Sa donare forza e coraggio. Sospinti da lui, destatevi dal vostro torpore e seminate fiori di vita e di amore nei solchi di ogni regione della terra.

Trinità beata, fonte di eterno amore, riempi la nostra vita
con l’infinita ricchezza delle tue virtù e la gioiosa
compagnia della tua Presenza.
Concedi a noi la forza di imitare:
- da te, o
Padre, la bontà e l’accoglienza, la saggezza e il perdono;
- da te, o
Figlio, la tua consacrazione al Padre che è obbedienza e sacrificio, ascolto e abbandono;
- da te, o
Spirito Santo, l’amore fraterno e i discernimento, la missionarietà e l’audacia della profezia.
O Dio Trino ed unico,
fa’ che la Chiesa, nostra madre, sia riflesso della tua comunione e icona della tua comunità.
Fa’ che la nostra Famiglia Ecclesiale, sulle orme di Gesù «buon pastore»
possa contribuire a rievangelizzare il mondo
rinnovando la pastorale parrocchiale attraverso le piccole
comunità ecclesiali,
il
laicato adulto e l’impegno nel territorio.
Insegnaci a servire e promuovere gli uomini nostri fratelli
a partire dagli ultimi, più bisognosi e poveri,
in ascolto dei segni tempi,
nei solchi della storia, per le strade del mondo.
La Vergine Maria,
Madre di Gesù e Madre nostra,
benedica e assista il nostro cammino. Amen.

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