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martedì 22 gennaio 2013

Giovani ANIMATORI


Una delle esperienze più significative ed entusiasmanti che i giovani fanno in ambito ecclesiale è quello di mettersi al servizio dei più piccoli come animatori (specie nel tempo estivo, con i grest e i campi estivi).
Ma come formarli a questo ruolo così delicato? Vorrei indicare solo un elenco di attenzioni e qualche strumento per costruire un possibile percorso formativo.

TEMI fondamentali:
- CHI E’ L’ANIMATORE (motivazioni, ruolo educativo, doveri, obiettivi);
- CHI E’ IL DESTINATARIO (il bambino, le problematiche, le attenzioni da avere, le cose da evitare);
- IL GRUPPO degli ANIMATORI (l’affiatamento, la collaborazione, l’organizzazione e la struttura interna, il rispetto e la verifica);
- IL GIOCO (importanza, attenzioni, suggerimenti, rischi);
- LAPREGHIERA e i messaggi educativi;
- GLI ALTRI STRUMENTI DI ANIMAZIONE: ballo, teatro, scenografia, laboratori;
- ALTRO (rapporto con gli altri operatori adulti e con il responsabile; in piscina e/o in gita; a mensa…)



I DOVERI degli animatori
1. Primato dei bambini: prima del mio divertimento viene quello dei bambini
1A- farò di tutto per coinvolgerli e aiutarli ad inserirsi nel gruppo;
1B- starò particolarmente attento ai bambini con difficoltà evitando preferenze vistose;
1C- gli animati vanno spronati, ma non tiranneggiati: va' usata pazienza e dolcezza. Attenzione a non prenderli in giro. Non si potrà mai giustificare un comportamento violento o intimidatorio.
2. COMPORTAMENTO corretto: il mio comportamento è al centro delle attenzioni degli animati
2A- starò attento ad usare un linguaggio corretto
2B- se dovesse capitare di bestemmiare dovrò seriamente valutare se non è il caso di rinunciare a fare l’animatore.
2C- non si fuma davanti ai bambini e ragazzi. Eccezionalmente potrò allontanarmi (nei momenti liberi) per fumare, ma facendo attenzione a non farmi vedere, a sbrigarmi, a non essere in più di 2 alla volta.
2D- non si fanno effusioni amorose davanti agli animati: le eventuali coppie abbiano l’attenzione a non appartarsi e a mantenere un comportamento corretto. Evitiamo allusioni o battute pesanti.
3. PRESENZA
3A- è importante garantire la puntualità e la presenza quotidiana.
3B- Se dovessi assentarmi avviserò il prima possibile, ma farò il possibile per essere presente dall’inizio alla fine;
4. Nel mio GRUPPO: l’animatore è moralmente responsabile degli animati affidati;
4A- devo sempre avere sott’occhio tutti gli animati del mio gruppo: non devono allontanarsi senza permesso, non devono isolarsi o entrare tra loro in conflitto.
4B- A nessun animato è permesso di andar via prima del tempo se non su accordo con un adulto.
4C- Sono responsabile del materiale usato dai componenti del mio gruppo: va' risistemato subito dopo l’uso! Se ci sono cose in giro le metterò comunque a posto (così come eviterò che ci sia sporcizia in giro).
5. DURANTE I GIOCHI
5A- attenzione alla CORRETTEZZA nell’ARBITRARE e a trovare la giusta misura tra l’agonismo e la sportività (coinvolgenti, ma mai aggressivi).
5B– Se richiesto parteciperò anch’io ai giochi (sempre con entusiasmo, ma senza mai inasprire gli animi).
6. IN PISCINA
6A- Il mio ruolo è quello di stare con i bambini prima, durante e dopo l’arrivo in piscina: farò attenzione a che non si allontanino senza permesso, che abbiano messo la crema idratante…
6B- starò con loro quando si sta in acqua ed eviterò di appartarmi con gli altri animatori
6C- cercherò di stare con loro anche negli altri momenti (organizzando giochi in cui vengano coinvolti).
7. ACCOGLIENZA e PREGHIERA
7A- non è accettabile che, nell’accoglienza e nella conclusione della giornata, mi metta da parte e non partecipi attivamente alle attività: anche durante i balli farò la mia parte coinvolgendo, per quanto è possibile, gli animati.
7B- Attenzione a partecipare attivamente e con rispetto alla PREGHIERA: è uno dei momenti più importanti della giornata.
CON GLI ADULTI devo collaborare
1 8A- anche quest’anno ci sarà qualche collaboratore adulto, in particolare per aiutarci durante la mensa e i laboratori: a loro dobbiamo rispetto e collaborazione.
CON GLI ALTRI ANIMATORI: collaborazione e verifica
9A- Nel caso ci siano conflitti o incomprensioni con altri animatori eviterò di scontrarmi con loro davanti ai bambini, ma farò in modo di affrontare nella verifica la difficoltà.
9B- Tutti siamo responsabili, ma accetto che qualcuno possa avere particolari responsabilità e che mi dica, gentilmente, cosa fare. Se ci sono “abusi” vanno verificati alla fine della giornata.
9C- Cercheremo di coinvolgerci a vicenda suddividendoci i compiti e possibilmente alternandoli (c’è chi spiega il gioco, chi prepara e distribuisce il materiale, chi arbitra, chi risistema, chi …

Per approfondire:


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