lunedì 14 aprile 2014

DENARO e FEDE (Dizionario)

Il denaro serve in primo luogo a sostenere le spese necessarie per mantenersi. Infatti, serve ad assicurarsi il sostentamento anche per il futuro. È quindi sensato mettere da parte dei soldi e investirli bene, in modo da poter vivere nella vecchiaia senza paura della povertà e della miseria. Ma nei confronti del denaro dobbiamo sempre essere consapevoli che è a servizio degli uomini e non viceversa.
Il denaro può dispiegare anche una dinamica propria. Ci sono persone che non ne hanno mai abbastanza. Vogliono averne sempre di più. Ed eccedono nel preoccuparsi per la vecchiaia. In ultima analisi diventano dipendenti dal denaro. Nel rapporto con il denaro dobbiamo rimanere liberi interiormente e non lasciarci definire sulla base del denaro e nemmeno lasciarci dominare da esso. Se giustamente si dice che il denaro è al servizio dell'uomo, allora non dovrebbe essere solo al mio servizio, ma anche a quello degli altri. Con il mio denaro ho sempre una responsabilità nei confronti degli altri. Le donazioni a favore di una causa buona sono solo una possibilità di concretizzare questa responsabilità. Da dirigente d'azienda posso creare posti di lavoro sicuri mediante investimenti e, in questo modo, essere al servizio degli altri. O sostengo progetti che aiutano a vivere in modo più umano. Importante è l'aspetto del servizio agli altri e della solidarietà: soprattutto l'evangelista Luca ci ammonisce a tenere un atteggiamento di condivisione reciproca.
Ci sono risposte diverse relative al modo di investire bene denaro per il futuro. Non da ultimo la decisione dipende dalla psiche del singolo. Uno accetta più rischi, l'altro meno, perché preferisce dormire sonni tranquilli. Ma anche qui si tratta di utilizzare i soldi in modo intelligente. Tuttavia, è necessaria sempre la giusta misura, che argina la nostra avidità. E sono  necessari criteri etici. Non dovremmo depositare i soldi solo dove ottengono gli utili maggiori, ma piuttosto dove vengono tenuti in considerazione criteri etici. Oramai molte banche offrono fondi etici, che investono solo in aziende che corrispondono alle norme della sostenibilità, del rispetto delle dignità umana e dell'ecologia. Decisivo per il rapporto, con il denaro: non dobbiamo soccombere all’avidità. È necessaria soprattutto la libertà interiore.
(Anselm GRÜN, Il libro delle risposte, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), 2008, 157-158).

I 10 comandamenti del dio denaro
1 Non avrai altro dio all'infuori di me. Io sono il denaro dio tuo, amami più di te stesso. 
2 Non nominare il nome di dio invano: non serve nominare il denaro, devi accaparrartene il più possibile in modo concreto. 
3 Ricordati di santificare le feste, passandoti meravigliosi weekend di piacere o almeno sballandoti in discoteca. 
4 Onora il padre e la madre e fatti mantenere da loro sino a 50 anni. 
5 Non ammazzare, se non nei modi previsti dalle leggi. In caso di errore, ricorri ad un buon avvocato e chiedi subito la perizia psichiatrica. 
6 Non fornicare in luoghi ove tu possa essere visto ed appellati comunque sempre alla legge sulla privacy. Previeni sempre le malattie da contagio con mezzi idonei.
7 Non rubare. Tira a ricoprire cariche politiche, il resto viene da sè. 
8 Non dire falsa testimonianza. Se non sei prima sicuro di non essere scoperto. 
9 Non desiderare la donna d'altri. E' un'inutile perdita di tempo, trombala direttamente. 
10 Non desiderare la roba d'altri. Devi perciò fare in modo di avere sempre molta più roba tu e gli altri potrai mandarli tranquillamente affanculo con le loro miserie.. 

LA RISPOSTA:
"ll denaro puo' comprare un letto ma non il sonno,
un bel libro ma non l'intelligenza, 
le medicine ma non la salute, 
una casa ma non la dimora,
il piacere ma non l'amore,
il crocifisso ma non la fede,
gli amici ma non l'amicizia,
il sangue ma non la vita,

il cimitero lussuoso ma non il cielo…

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