Legami culturali pericolosi che affondano le radici nel satanismo
di Gian Domenico Daddabbo
Il 2010 è l'anno in cui in Argentina furono approvati i matrimoni fra persone dello stesso sesso con tanto di “diritto d'adozione”. Con buona pace dei cristiani tiepidi, gay-friendly e politically correct che usano le parole del Santo Padre «Chi sono io per giudicare un omosessuale?» in base alle loro deduzioni e non di certo sulla base degli insegnamenti della Chiesa, l'allora Cardinal Jorge Mario Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires e attuale Papa Francesco (ma guarda un po'!), scrisse una lettera alle suore carmelitane di Buenos Aires in cui il Presule metteva in guardia dall'ideologia gender.
Il 2010 è l'anno in cui in Argentina furono approvati i matrimoni fra persone dello stesso sesso con tanto di “diritto d'adozione”. Con buona pace dei cristiani tiepidi, gay-friendly e politically correct che usano le parole del Santo Padre «Chi sono io per giudicare un omosessuale?» in base alle loro deduzioni e non di certo sulla base degli insegnamenti della Chiesa, l'allora Cardinal Jorge Mario Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires e attuale Papa Francesco (ma guarda un po'!), scrisse una lettera alle suore carmelitane di Buenos Aires in cui il Presule metteva in guardia dall'ideologia gender.