“Il Signore chiama solo per rendere felici. E per questo mi stanno a cuore tutte le possibili scelte di vita: il matrimonio e la vita consacrata, la dedizione al ministero del prete e del diacono, l'assunzione della professione come una missione... Tutte possono essere un modo di vivere la vocazione cristiana se sono motivate dall'amore e non dall'egoismo, se comportano una dedizione definitiva, se il criterio e lo stile della vita quotidiana è quello del Vangelo”. Carlo Maria Martini
La vocazione riguarda qualsiasi individuo e accompagna tutta la vita. E' una chiamata a diventare me stesso: "anche se il fine e il senso della vita umana - realizzare l'unità, vivere la comunione, diventare capaci di stabilire relazioni - è uguale per tutti, tuttavia devo seguire la mia vocazione personale nella sua forma concreta, che mi è assegnata da Dio. Devo ascoltare dove Dio mi colloca e come posso sviluppare e far fruttare le mie doti, i miei carismi, le qualità che ho ricevuto da lui". (G. Greshake, vivere nel mondo),
Scusa, ti posso parlare di vocazione?
Come dire «vocazione» ai giovani d’oggi
di Amedeo Cencini da: www.usmi.pcn.net /(aprile 2008)
Nella
Fonte: 

“
E’ il segno che caratterizza l’identità del cristiano e ricorda l’amore di Dio espresso in pienezza nel dono della vita offertaci dal Cristo. Il segno della croce è accompagnato dalla formula trinitaria (“
Enzo Bianchi:
Il Papa Benedetto XVI ha dedicato diverse udienze a parlare della settimana santa. Nel 2011 (20 aprile) si sofferma in particolare sul Giovedì santo e ricorda:
La
San Giuseppe è il marito di Maria, il padre “putativo” di Gesù a cui dà la discendenza davidica (realizzando così la profezia di Natan), il “sognatore” (riceve e accoglie prontamente la volontà di Dio espressa nel sogno), l’uomo giusto che non vuol far torto a Maria, l’uomo silenzioso, il lavoratore…
PRO…