lunedì 10 settembre 2012

Benedizione delle famiglie

In buona parte dell’Italia e di altri paesi europei è tradizionale la benedizione delle case e delle famiglie in vista della Pasqua (o, come per la chiesa ambrosiana, in prossimità del Natale). Si tratta di far giungere la benedizione del Signore nei luoghi familiari e permettere al sacerdote di conoscere meglio i loro parrocchiani. Ma cosa significa benedire? Così risponde Giovanni Poggiali: “bene-dicere, significa dire bene di qualcuno o qualcosa, invocare il bene da Dio. É una lode di Dio per ottenere aiuto e protezione ed è anche una benedizione che sale dalla terra per benedire Lui che è l’Amore sommo: «Popoli, benedite il nostro Dio, fate risuonare la voce della sua lode» (Sal. 66,8). San Paolo, unisce le due benedizioni, ascendente e discendente, all’inizio della Lettera agli Efesini: «Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo»(1,3).

(…) Le formule di benedizione hanno soprattutto lo scopo di rendere gloria a Dio per i suoi doni, chiedere i suoi favori e sconfiggere il potere dell’avversario di Dio per eccellenza, Satana.
Tra le benedizioni troviamo quelle di persone, oggetti, luoghi, della mensa, della campagna, degli animali, dei mezzi moderni di lavoro ecc. (cf. CCC 1671).
Nel periodo natalizio, per il Rito ambrosiano vigente nella Diocesi di Milano, è tradizione benedire le famiglie e le case. Nel Rito romano, si benedice normalmente nel tempo pasquale o poco prima della Pasqua, in Quaresima. (…) Gesù, attraverso la sua Chiesa, viene a visitarci e a portarci la gioia e la pace che solo Lui può donare. (…) Gesù, infatti, dice così nel Vangelo di Luca: «In qualunque casa entriate, prima dite Pace a questa casa» (Lc 10, 5). La sollecitudine e la carità pastorale del sacerdote devono condurlo, quindi, a non rinunciare facilmente a questa occasione annuale di evangelizzazione e di conoscenza personale di tutti i suoi parrocchiani e delle loro famiglie”. (…)
Giovanni Poggiali, Perché benedire le case e le famiglie, labussolaquotidiana.it, 23.12.11

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